L’allestimento degli “Ambienti Digitali” in aule flessibili facilità l’apprendimento attivo assistito dalla tecnologia. Ecco i consigli di Stefano Ghidini in una intervista pubblicata su Focus Junior. Al salone del Franchising di Milano Focus Junior con C2 proporrà spazi di gioco, divertimento e apprendimento. https://www.salonefranchisingmilano.com 12-14 ottobre 2016.
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Grazie anche ai fondi europei stanziati per l’allestimento degli “Ambienti Digitali“, tantissime scuole riceveranno le risorse per realizzare aule flessibili, cioè basate sull’apprendimento attivo e assistito dalla tecnologia. Ma che cosa dovrebbero avere, nel concreto, queste aule? Ecco i consigli di Stefano Ghidini di C2 Group, un’azienda specializzata nell’innovazione in ambito scolastico.
Tavoli a trapezio. Tavoli di questa forma, grazie all’angolo di 60 gradi, permettono di passare nello stesso ambiente dalla classica lezione frontale a gruppi di 2 – 4 – 6 ragazzi.
Superfici interattive. Due o meglio tre superfici interattive (le “vecchie” lim o i nuovi monitor touch), per poter garantire agli studenti di partecipare alle lezioni e di produrre contenuti senza dare la schiena alla presentazione.
Tecnologie diverse. Un carrello di ricarica e custodia che comprenda sia notebook che tablet. La tecnologia da scegliere è importante e fa veramente la differenza. Una dotazione mista di questi prodotti offre potenzialità completamente diverse. Il tablet, per esempio, è un ottimo strumento per la fruizione dei contenuti o per catturare immagini. Molto meno per la creazione e la rielaborazione dei contenuti, per cui è senz’altro meglio un notebook.
Anche Focus Junior sta lavorando per creare spazi di gioco, divertimento e apprendimento per bambini e ragazzi basati su questa filosofia (nei disegni sotto vedete qualche esempio). Li presenteremo al Salone Franchising Milano che si svolgerà a Milano il 12, 13 e 14 ottobre. Mandateci le vostre idee: ne terremo conto