750 Milioni in Arrivo per le Scuole Paritarie

750 Milioni in Arrivo per le Scuole Paritarie: i Nuovi Decreti del MIM

Perché il Governo ha Stanziato Nuovi Fondi: l’Ecosistema Paritarie

Le scuole paritarie svolgono un ruolo fondamentale nel sistema educativo italiano, offrendo un'alternativa valida alle scuole statali e contribuendo alla formazione di migliaia di studenti ogni anno. Come riporato dal MIM, infatti, sono più di 800mila gli alunni che frequentano istituti paritari in Italia, circa il 10% del totale.

Per garantire il loro funzionamento e supportare l’inclusione scolastica, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha stanziato per il 2025 oltre 750 milioni di euro in finanziamenti destinati agli istituti paritari di ogni ordine e grado.

Ma come vengono distribuiti questi fondi? Quali scuole possono accedere ai contributi? E quali sono i criteri di assegnazione? In questo articolo analizzeremo nel dettaglio i Decreti Ministeriali n. 17 e n. 18 del 31 gennaio 2025, che regolano l'erogazione delle risorse, fornendo tutte le informazioni necessarie per comprendere chi ha diritto ai finanziamenti e come ottenerli.

Come Vengono Ripartiti i 750 Milioni per le Paritarie

Per il 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stanziato un totale di 753,7 milioni di euro per sostenere le scuole paritarie in Italia, investendo quindi ben 50 milioni in più rispetto all’anno precedente. 

Questi fondi sono suddivisi in alcune categorie, regolamentate dai decreti ministeriali:

500,3 milioni di euro

destinati a tutte le scuole paritarie, dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado

90 milioni di euro

specificamente riservati alle scuole dell’infanzia paritarie

163,4 milioni di euro

dedicati agli alunni con disabilità iscritti nelle scuole paritarie

A seguire, una panoramica dettagliata sui criteri di assegnazione e distribuzione di queste risorse

Perché il Governo ha Stanziato Nuovi Fondi: l’Ecosistema Paritarie

Le scuole paritarie svolgono un ruolo fondamentale nel sistema educativo italiano, offrendo un'alternativa valida alle scuole statali e contribuendo alla formazione di migliaia di studenti ogni anno. Come riporato dal MIM, infatti, sono più di 800mila gli alunni che frequentano istituti paritari in Italia, circa il 10% del totale.

Per garantire il loro funzionamento e supportare l’inclusione scolastica, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha stanziato per il 2025 oltre 750 milioni di euro in finanziamenti destinati agli istituti paritari di ogni ordine e grado.

Ma come vengono distribuiti questi fondi? Quali scuole possono accedere ai contributi? E quali sono i criteri di assegnazione? In questo articolo analizzeremo nel dettaglio i Decreti Ministeriali n. 17 e n. 18 del 31 gennaio 2025, che regolano l'erogazione delle risorse, fornendo tutte le informazioni necessarie per comprendere chi ha diritto ai finanziamenti e come ottenerli.

Come Vengono Ripartiti i 750 Milioni per le Paritarie

Per il 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stanziato un totale di 753,7 milioni di euro per sostenere le scuole paritarie in Italia, investendo quindi ben 50 milioni in più rispetto all’anno precedente. 

Questi fondi sono suddivisi in alcune categorie, regolamentate dai decreti ministeriali:

500,3 milioni di euro

destinati a tutte le scuole paritarie, dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado

90 milioni di euro

specificamente riservati alle scuole dell’infanzia paritarie

163,4 milioni di euro

dedicati agli alunni con disabilità iscritti nelle scuole paritarie

A seguire, una panoramica dettagliata sui criteri di assegnazione e distribuzione di queste risorse.

Decreto Ministeriale n. 17/2025 – Contributi per le scuole paritarie di ogni ordine e grado

Con questo decreto viene normato l’accesso ai fondi per le scuole paritarie nella loro globalità, senza distinzione di ordine e grado. L’ammontare complessivo di 500,3 milioni di euro viene distribuito agli Uffici Scolastici Regionali (USR) e alla Regione autonoma Valle d’Aosta con queste modalità:

15%

in proporzione al numero di scuole paritarie presenti sul territorio

35%

in base al numero di classi e sezioni

50%

in base al numero totale di studenti iscritti

Una quota prioritaria del fondo è riservata poi agli istituti che operano senza scopo di lucro, ovvero quelli che reinvestono eventuali utili esclusivamente nello sviluppo dell’attività scolastica, che non distribuiscono utili o riserve agli amministratori o soci e che offrono il servizio educativo a costi contenuti rispetto agli standard pubblici.

Per consultare il decreto nel dettaglio, puoi accedere al testo completo a questo link.

Il Sostegno a Supporto dell’Inclusione Scolastica degli Alunni con Disabilità

Oltre al finanziamento generale, il decreto prevede 163,4 milioni di euro destinati alle scuole paritarie che accolgono studenti con disabilità certificate. Il riparto di questi fondi avviene secondo due criteri:

50%

in base al numero di studenti con disabilità iscritti

50%

in base alla percentuale di alunni con disabilità sul totale degli iscritti

Per consultare il decreto nel dettaglio, puoi accedere al testo completo a questo link

Decreto Ministeriale n. 18/2025 – Fondi per le scuole dell’infanzia paritarie

L’altro decreto che norma gli interventi riguarda invece esclusivamente le Scuole dell’infanzia, per le quali è previsto un totale di 90 milioni di euro allo scopo di migliorarne la qualità educativa e assicurare l’accesso a un numero sempre maggiore di famiglie.

I fondi sono ripartiti tra gli Uffici Scolastici Regionali (USR) e la Regione autonoma Valle d’Aosta in proporzione al numero di alunni iscritti nelle scuole dell’infanzia paritarie.

Ogni USR elabora un piano di riparto regionale per distribuire le risorse direttamente alle scuole.

Per consultare il decreto nel dettaglio, puoi accedere al testo completo a questo link

Maestra Lezione con bambini

Decreto Ministeriale n. 17/2025 – Contributi per le scuole paritarie di ogni ordine e grado

Con questo decreto viene normato l’accesso ai fondi per le scuole paritarie nella loro globalità, senza distinzione di ordine e grado. L’ammontare complessivo di 500,3 milioni di euro viene distribuito agli Uffici Scolastici Regionali (USR) e alla Regione autonoma Valle d’Aosta con queste modalità:

15%

in proporzione al numero di scuole paritarie presenti sul territorio

35%

in base al numero di classi e sezioni

50%

in base al numero totale di studenti iscritti

Una quota prioritaria del fondo è riservata poi agli istituti che operano senza scopo di lucro, ovvero quelli che reinvestono eventuali utili esclusivamente nello sviluppo dell’attività scolastica, che non distribuiscono utili o riserve agli amministratori o soci e che offrono il servizio educativo a costi contenuti rispetto agli standard pubblici.

Per consultare il decreto nel dettaglio, puoi accedere al testo completo a questo link.

Il Sostegno a Supporto dell’Inclusione Scolastica degli Alunni con Disabilità

Oltre al finanziamento generale, il decreto prevede 163,4 milioni di euro destinati alle scuole paritarie che accolgono studenti con disabilità certificate. Il riparto di questi fondi avviene secondo due criteri:

50%

in base al numero di studenti con disabilità iscritti

50%

in base alla percentuale di alunni con disabilità sul totale degli iscritti

Per consultare il decreto nel dettaglio, puoi accedere al testo completo a questo link

Decreto Ministeriale n. 18/2025 – Fondi per le scuole dell’infanzia paritarie

L’altro decreto che norma gli interventi riguarda invece esclusivamente le Scuole dell’infanzia, per le quali è previsto un totale di 90 milioni di euro allo scopo di migliorarne la qualità educativa e assicurare l’accesso a un numero sempre maggiore di famiglie.

I fondi sono ripartiti tra gli Uffici Scolastici Regionali (USR) e la Regione autonoma Valle d’Aosta in proporzione al numero di alunni iscritti nelle scuole dell’infanzia paritarie.

Ogni USR elabora un piano di riparto regionale per distribuire le risorse direttamente alle scuole.

Per consultare il decreto nel dettaglio, puoi accedere al testo completo a questo link

Maestra Lezione con bambini scuola infanzia

Come Sfruttare i Fondi del Bando: il Supporto di C2 Group

In attesa di nuove indicazioni sulle procedure di accesso ai fondi, puoi metterti in contatto con il nostro team di esperti per approfondire i progetti della tua scuola paritaria, oltre che per saperne di più su tutti i progetti che C2 Group ha realizzato per questa tipologia di istituti.

Se vuoi saperne di più, puoi contattarci via form tramite il pulsante qui sotto, oppure scrivere una mail all’indirizzo scuole@c2group.it.

Come Sfruttare i Fondi del Bando: il Supporto di C2 Group

In attesa di nuove indicazioni sulle procedure di accesso ai fondi, puoi metterti in contatto con il nostro team di esperti per approfondire i progetti della tua scuola paritaria, oltre che per saperne di più su tutti i progetti che C2 Group ha realizzato per questa tipologia di istituti.

Se vuoi saperne di più, puoi contattarci via form tramite il pulsante qui sotto, oppure scrivere una mail all’indirizzo scuole@c2group.it.

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